I suoni binaurali sono artefatti uditivi percepiti quando si presentano due toni di frequenza leggermente diversa, uno a ciascun orecchio. La differenza tra le due frequenze deve essere inferiore a circa 30 Hz perché l'ascoltatore possa percepire il suono binaurale.
Come Funzionano: Il cervello elabora queste due frequenze diverse e percepisce una terza frequenza, che è la differenza tra le due. Ad esempio, se un orecchio sente un tono a 400 Hz e l'altro un tono a 410 Hz, la frequenza binaurale percepita sarà di 10 Hz. Questa percezione è un'illusione uditiva; non c'è un suono reale a 10 Hz che viene effettivamente suonato. Si ritiene che questo processo avvenga nella corteccia olivare superiore del tronco encefalico.
Potenziali Benefici: Si crede che i suoni binaurali possano influenzare l'attività cerebrale e avere diversi effetti, tra cui:
Sicurezza ed Efficacia: I suoni binaurali sono generalmente considerati sicuri, ma è importante considerare quanto segue:
Come Usarli: I suoni binaurali vengono tipicamente ascoltati tramite cuffie o auricolari, per garantire che ciascun orecchio riceva la frequenza corretta. Esistono molte app, siti web e registrazioni disponibili che offrono suoni binaurali per vari scopi. È consigliabile iniziare con sessioni brevi e a basso volume, aumentando gradualmente la durata e il volume, se necessario.
Frequenze e Loro Utilizzo: Le diverse frequenze binaurali sono associate a diversi stati mentali. Ad esempio:
Alternativa all'Isochronic Tones: Simili ai suoni binaurali, anche i [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Toni%20Isochronici] toni isocronici sono utilizzati per l'intrattenimento delle onde cerebrali, ma differiscono nella loro tecnica di presentazione sonora.